Faggioli al comando della 54^ Coppa Selva di Fasano

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24/07/2011 - Gara 1 non facile per i concorrenti dell'ottava prova del Campionato Italiano Velocità Montagna.
Ottima prestazione per il fiorentino Simone Faggioli che al volante dell'Osella FA 30 Zytek ha percorso i 5,6 km di impegnativo tracciato in 2'09"14. Il sei volte tricolore nel giorno del suo compleanno si è portato al comando della classifica assoluta. Con soli 2"28 di distacco dal leader eccellente salita per il sempre brillante napoletano Piero Nappi anche lui al volante di una Osella FA 30 Zytek. Terzo tempo per il trentino Christian Merli che ha pagato una scelta d'assetto azzardata per la sua Picchio P4 con motore turbo, con la quale ha preso il comando del gruppo E2/B, ma solo per 4 centesimi di secondo. Infatti, a ridosso delle posizioni da podio si è portato il pilota di casa Francesco Leogrande, che sta prendendo in fretta famialirità con la Osella PA 30 Zytek, anche se trasparente ai fini del CIVM. Rispettivamnete quinto e sesto tempo per il calabrese Carmelo Scaramozzino su Lola Zytek e Luigi Bruccoleri su Osella PA 27 BMW, che hanno preceduto il leader provvisorio di gruppo CN Rosario Iaquinta. Il calabrese che ha guidato in modo accorto la sua Osella PA 21/S Honda soprattutto nella parte di percorso resa più impegnativa dalle perdite d'olio di alcuni concorrenti. Ottavo il trapanese Vincenzo Conticelli anche lui al volante dell'Osella PA 30 Zytek, sulla quale si è aperto il tappo del liquido di raffreddamento in gara. Nona posizione per il sardo Omar Magliona, forse fin troppo cauto con l'Osella PA 21/S Honda, con la quale ha preceduto la gemella del giovane sicialiano Francesco Conticelli. Gara 1 sfortunata per l'attore ettore Bassi uscito di strada nel tratto iniziale del tracciato con la sua Osella PA 21/S Honda.

Con il 12° tempo assoluto si è portato in testa al gruppo GT1 Leo Isolani dopo le attente regolazioni seguite alle prove sulla sua Ferrari 575, con la quale ha interpretato in modo molto redditizio il tracciato, precedendo in gruppo il veneto Antonio Forato non contento del lavoro dell'assetto della sua Lamborghini Gallardo GT cup.

In gruppo E1 con un tempo di 2'35"42 il napoletano Luigi Sambuco si è portato in testa, precedendo il teramano Roberto di Giuseppe su Alfa 155 GTA, soddisfatto di come ha superato le insidie del tracciato ed il bolognese Fulvio Giuliani, su lancia Delta EVO. Costretto alla resa da un'uscita di strada il leader tricolore del gruppo, il fiorentino Fabrizio Pandolfi su Alfa 155 V6.

In gruppo A Rudi Bicciato non poteva chiedere di più e di meglio alla sua Mitsubishi Lancer EVO con la quale ha fermato il cronometro su 2'35"87, precedendo di 6"57 il Campano Sandro Acunzo, soddisfatto della sua gara 1 al volnate della MItsubishi Lancer dopo il testacoda in prova. Terzo di gruppo il catanese Salvo D'Amico che ha ritrovato il giusto smalto per chiedre molto alla sua Renault New Clio, conla quale ha preceduto il primo di classe 1600, il lucano Nunzio Volini su Peugeot 106 1.6 16V.

Infuocata lotta in gruppo N dove al comando c'è il salernitano Giovanni Del prete che con la sua Mitsubsihi lancer ha preceduto di soli 54 centesimi di secondo il friulano Michele Buiatti primo di classe 2000 su Honda Civic. del Prete ha comunque lamentato un rendimento non eccellente del suo motore.

Pieno di punti in Racing Start per l'abruzzese Andrea Marchesani che con la sua Fiat 500 è il primo dei protagonisti di CIVM.